Sale che ti fa luccicare la pelle,
vento a raffiche,
una dopo l'altra,
nessuna tregua per le tue chiome bionde
sconvolte da questo maestrale.
Vento che scompiglia
le tue ciocche platinate,
che carezza ed esalta il tuo profilo,
occhi, semichiusi per guardare
dentro l'anima di questo forte ponente
che fa aderire la tua camicetta,
che vorrei essere le sue mani,
che vorrei essere le sue raffiche
per entrarti sotto pelle,
per carezzarti dietro le orecchie,
per farti sentire un brivido
nelle pieghe della scollatura.
E ti guardo mentre chiudi gli occhi,
ti abbraccio come sa fare
il tiepido e rassicurante scirocco
e vorrei che questo momento
sulla scogliera dei nostri desideri
durasse in eterno, come la
eterna lotta dei gabbiani contro vento
vento a raffiche,
una dopo l'altra,
nessuna tregua per le tue chiome bionde
sconvolte da questo maestrale.
Vento che scompiglia
le tue ciocche platinate,
che carezza ed esalta il tuo profilo,
occhi, semichiusi per guardare
dentro l'anima di questo forte ponente
che fa aderire la tua camicetta,
che vorrei essere le sue mani,
che vorrei essere le sue raffiche
per entrarti sotto pelle,
per carezzarti dietro le orecchie,
per farti sentire un brivido
nelle pieghe della scollatura.
E ti guardo mentre chiudi gli occhi,
ti abbraccio come sa fare
il tiepido e rassicurante scirocco
e vorrei che questo momento
sulla scogliera dei nostri desideri
durasse in eterno, come la
eterna lotta dei gabbiani contro vento
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