La magia del granito, la forza del vento, voglio che sia cosi' il paradiso...

La magia del granito, la forza del vento, voglio che sia cosi' il paradiso...
Capo Testa.....

venerdì 21 ottobre 2011

mi basta questo



Sento che i tuoi pensieri
di tanto in tanto mi accompagnano

come la mano di mio nonno
ricordo ancora c'era sempre
nell'eta' delle ginocchia sbucciate

mentre guardo il buio
punteggiato di stelle
dalle grate della mia finestra
sento che i tuoi pensieri
ogni tanto mi accarezzano

mi basta questo
per sentire chiudendo gli occhi
il tepore del tuo cuore grande
l'avvolgente abbraccio
dei tuoi occhi profondi
e mentre respiro il buio
sottraendolo alle stelle
nascoste dalla foschia
sento il tuo profumo
immaginato aroma
di rosa e di sandalo

ad alleviare
i richiami alla realta'
di una notte come tante
solitario ad immaginarti
tra le mie braccia.


venerdì 7 ottobre 2011

Lettere d'amore.... (ricordando un incontro mancato)


Le lettere d'amore, i pensieri scritti su un foglio, su un blog o su un cellulare quando parlano d'amore non sono mai ridicole,
proprio perche' e' inutile cercare una logica o un motivo, sono parole d'amore, sono espressioni di un momento che puo' essere eterno, sono esondazioni del sentimento, ondate di passione a volte mal celata, a volte palesemente esibita...

Non ci sono regole ne grammaticali, ne  di merito ne di opportunita', 
ne ci sono momenti piu' o meno adatti  nello scrivere una lettera d'amore....
nel pubblicare un post, una poesia che parla d'amore ...
e' liberta'... e' lasciarsi lambire dalle onde quando la marea sale, 
cercare di rendere l'idea di quanto ci riscaldi il sole che percepiamo sulla pelle quando siamo distesi ad accoglierlo,
 trasmettere queste sensazioni alla donna alla quale sono destinate.

Non si e' mai ridicoli quando si scrive del proprio amore 
quando si affrontano le paure e i giudizi di chi legge
amando semplicemente se stessi, chi si ama …..e l'universo.

 Se leggendo 
trasporto, pazzia,   dolcezza mielosa,  emozione, paura,  ingenuita', giocosita'  e sprovvedutezza
sembrera' ridicolo quanto scritto in una lettera d'amore,
allora vorra' dire che
 veramente e' scritta con il cuore.


domenica 2 ottobre 2011

Testa pesante

Mi sveglio nel solito letto sfatto
come al solito la casa e' vuota e silenziosa,
testa pesante, vertigini,
voglia di vomitare senza aver bevuto
nausea perenne senza aver usato alcuna droga.

Troppe sigarette,
troppi pensieri tutti ammassati
dietro la nuca...
Sto accumulando pensieri
come un rottamatore
sto buttando via giorni e riflessioni
Testa pesante....

Muro giallo ocra senza quadri
L'acre odore delle porcilaie
entra suadente dalla finestra spalancata
acuendo la voglia di vomitare.

Irraggiungibile pensiero,
miraggio abitudinario
oramai tutto mi pare cosi' lontano
anche quando sembra a portata di mano
sfugge come vento
liscia la mia pelle da capo a piedi
e si perde come tutta la mia vita

Potenzialmente potrei svoltare
paradossalmente non ne ho alcuna voglia
Sono stanco, tremendamente stanco

Ho bisogno di cascare nel nulla
ingozzarmi di jack daniels e pillole
intasare l'aria di fumo e nebbia
per cercare finalmente di perdere i sensi
di lasciarmi alle spalle questa nausea di vivere
e se possibile non risvegliarmi piu'.