La magia del granito, la forza del vento, voglio che sia cosi' il paradiso...

La magia del granito, la forza del vento, voglio che sia cosi' il paradiso...
Capo Testa.....

domenica 30 gennaio 2011

Ancora un altro giorno..


Seduto a terra..
buio vuoto attorno
nessun pensiero,
nessun domani

Un ombra distante
ferita aperta e pulsante
la mia mente non riesce
a proferir pensiero
i miei occhi non sanguinano
neppure piu' una lacrima

Questo vuoto
sta mutando in abisso...

Aspetto ancora un altro giorno.


Sabbia

Sabbia dolcemente acceca,
sole squarcia le nubi
e muta come crisalide
colore e forma
di questo skyline di novembre.

Rena compatta, umida....
solidita' e morbidezza
insieme...
pensiero vola seguendo  gabbiani
che planano melliflui
a raso sull'orizzonte.

Sabbia ovunque
...onda che sconvolte le forme...
si ritira e ritorna
come in un rito sensuale
accarezza granello per granello
lisciando il litorale dorato...
i tuoi fianchi distesi
caldi, nel sole...

Rinnovato desiderio.....

f nov. 2010

Neve....ritorna il pensiero..


Domenica sopita,
intorpidita da mille pensieri
risvegliata nel pomeriggio
scostando le tende
da fiocchi bianchi e fitti...

Come spesso capita
ai bambini in questi casi,
la voglia di uscire
a danzare sotto la nevicata
ha preso il sopravvento
sul torpore, sull'isolamento
di questo scoglio oltremare
...nel centro di bologna

In auto, fino fuori citta',
poi lungo l'argine
a camminare nel freddo..
silenzio tranquillizzante
dei fiocchi bianchi,
a ornare i pioppi
a donare foglie bianche
nella stagione del riposo
della vita...

La faccia gelata,
la barba ingioiellata
da bianchi brillanti
lo sguardo lontano
nel turbinio di tutto
questo candore

a cercarti,
respirando il fresco tuo profumo
di buono, di familiare, di confidenza,
di semplicita' e complicita',
nella pudicizia del tuo silenzio..
d'amore essenzialmente amore..

seppur lontani,
difficile opportunita'
di incrociar le nostre voci....
ma i pensieri....quelli si...
volteggiano assieme e ...
si intrecciano con i fiocchi di neve.

venerdì 28 gennaio 2011

Zena



Cuore di canapa
imbevuto di sale e di mare
gocciolante sferzato
dalla tramontana...

Braccia e gambe
di pietra, ardesia e marmo
immota e riservata
discreta guardona
scevra nel giudizio

Cruda e essenziale
opulenta modestia
di ricchezze custodite
nascoste da facciate
scrostate dal sale e dal tempo..

Genova
riempie il cuore e lo stomaco
ebbra sensazione  e odore
dolce di ubriachezza
vagamente nauseabonda

Cullare monotono delle navi in rada
per lasciarsi alle spalle quel senso di vuoto
mentre la prua si allontana per un altra partenza
e la lanterna sfuoca in distanza
nella melassa della sua macaia dolce amara.


lacrime sul vetro



Appiccicato al vetro...
gocce di vapore attorno al naso
cerco nel buio della sera
di questa bologna sedata
un segnale di te...

Le mie orecchie tese
il cellulare muto,
il buio davanti agli occhi
amaro in bocca
manca il tuo dolce,
la tua crema...

luce spenta
sento freddo,
neppure il termosifone
a cui sono appoggiato
riesce a scaldare
la mia sera...

Il cielo non lacrima piu'
non vedo i tuoi occhi
in mezzo alle nubi
accennate nel buio

Sento solo
una lacrima
che scende dalla gola
disarmata fino al cuore
mi lacera dentro
e poi ancora un'altra
martoriata attesa
su questo molo buio
che non lascero' mai.

Alzo gli occhi
alla luna nascosta
quasi un gesto
apropaico
per scongiurare
un presente
che mi dilania
l'anima...


mercoledì 26 gennaio 2011

Visioni



Nebbia,
avvolgente in questi giorni,
aspettavo la neve
perdura la nebbia..

La neve e' silenzio
cristallino, puro e
perfetto silenzio..tranquillizzante.

La nebbia e' silente,
avvolgente e seducente
silenzio, ignota visione
di quelchec'e' e che non vedi..
a portata di mano,
a sentore di respiro,
umida sensazione di averti
a pochi centimetri,
senza poterti vedere,
senza poterti toccare...

Sadica moscacieca,
avvincente smania
di abbracciarti
per ridare forma
e sostanza all'amore
che come nebbia
mi avvolge
nel suo incantesimo..


Crisi....Manifesto di un fallimento...





La speculazione, nel tentativo di rinnovare ed ampliare il fondo della pentola dove affondare le mani, sempre piu' avide, ha dato il via ad una crisi pilotata, un po per fare pulizia dei piccoli e nuovi pescecani, dei non titolati del potere economico, un po per rinnovare il piatto, per avere motivi e lasciapassare sempre piu' ampi per scorticare gli ultimi brandelli di carne dalla maggioranza dei contributori al benessere dei pochi.
E ci hanno avvitato le teste, schiacciato come pulci, rinserrato le cinghie...non solo a noi piccoli formiconi ben vestiti del capitalismo, ma hanno definitivamente tagliato i fondi ed il pane ai disperati, a quelli che non hanno bisogno di cintura perche' cagano senza scendere i pantaloni...agli africani, agli arabi, alle orientali scimmiette ammaestrate dei nuovi frutteti del profitto cinese ed indiano...

Ma adesso..la crisi e' sfuggita dalle mani delle lobbies mondiali, ha dato colpi di coda troppo forti ai sudditi schiavi, e come in un loop senza ritorno sta ritorcendo i suoi effetti come un boomerang... Ancora l'europa sopravvive della sua rendita coloniale e noi piccoli ex borgoperai riusciamo a cavarcela senza ancora dover lottare per il pane....gli stati uniti sono troppo densamente popolati da statunitensi perche' possano capire di averne oltre meta' su per il c..o e hanno ancora spazio per alienare frottole e palle con la televisione e la vita virtuale che pare non conoscere crisi...



...Ma paradossalmente, senza neppure l'incipit religioso, il mondo dei mezzi poveri o se preferite dei mezzi evoluti si sta ribellando, senza sosta, senza rete, senza organizzazione...sfogando la rabbia sociale della crescita dei portafogli di pochi a tutti i costi ormai non piu' sostenibile... Tunisia, Egitto, Albania... e poi?



Sara' la volta dei balcani che ancora una volta faranno esplodere l'europa e le sue contraddizioni unitarie di facciata....sara' la volta del medioriente, del sud est asiatico, delle coree....e della galassia Russia che ha assaporato il finto benessere per cosi pochi anni e sa di dover ripiombare in un futuro di guerra e patate.

Sta iniziando la rivoluzione dei deboli, degli ultimi, degli affamati e dobbiamo essere pronti...a cambiare sistema, vita, visione, ambizione...o sara' scontro di popoli, per il pane, per la terra che gia' mal sopporta il nostro sistema di sviluppo accrescitivo e distruttivo.

Oggi quando sentivo cosa sta accadendo al cairo, a tirana....e pensavo a cosa succedera' da noi quando il nostro stato fantoccio fallira' miseramente mostrando la faccia di cartone e smascherando la coltre di cazzate sotto i colpi dei cassaintegrati che da marzo saranno senza sostegni e senza lavoro, dei poveracci che non capiscono, a parte le pulsioni sessuali di fondo, perche' mai un governante si possa permettere di questi tempi di regalare migliaia di euro solo a chi e' bello, giovane e di buona compagnia...e...
non ero preoccupato...
sta iniziando una nuova era e sara' sempre piu' difficile per il regime mondiale tenere e contenere la gente....

Paradossalmente hanno inventato internet per fare sempre piu' affari e profitti e internet si sta dimostrando un cavallo di troia fantastico per dare modo a tutti di comunicare e ribellarsi senza modo alcuno per i potenti di spegnere il web.... E' solo questione di tempo e sembra strano ma,...al pensiero.... inizio a respirare meglio...



Buona notte a chi dorme nei sottopassi di bucarest anche se ha solo 8 anni, a chi e' in agonia a Kibera (bidonville di Nairobi) o nelle slum di Bangkok con l'aids che lo azzanna a morsi giorno per giorno...a tutti i poveri e a tutte le persone che non hanno avuto chances...neppure quelle di delinquere.. Il mondo e' anche vostro.

lunedì 24 gennaio 2011

così vicina....



Seduto qui
su questa balconata di cielo
sotto laggiu infinitamente blu
un mare scuro e bianco di schiuma
come non ricordo da tempo
nei miei sogni..

Le gambe penzoloni
il vento di libeccio
che mi ravviva il tatto
e il senso di ogni lembo
di pelle esposta senza pudore
alle raffiche delle emozioni..

Orizzonte terso
deserto d'acqua accogliente
aria decolorata in un azzurro
liquido e impalpabile..
Chiudo gli occhi
e per un attimo,
pensando di abbracciarti
l'anima,
inizio a volare..



Amore mio..
leggerezza e sensazione
di averti nel persempre
e nel silenzio di questo orizzonte
senza linea di confine...
eterna e circostante
imperitura sensazione
di te.... accanto...lontana
ma cosi' vicina..

domenica 23 gennaio 2011

E se per un attimo...



Ebbene si
mi manchi...
so che vorresti tacessi
che farei meglio a stare zitto..
a prolungare il mio silenzio
ma...
mi manchi..

E se per un attimo
ho sanguinato lacrime
e' perche' mi manchi..

Mi mancano i tuoi abissi,
la gioia della tua voce
e anche del tuo pianto...
Non chiedermi perche'
non so come mai
mi manca anche solo
il condividere un momento
dietro allo stesso finestrino appannato
ad alcune ore da te..


Corrente,
onda prorompente
si confonde con le fredde
acque dell'abisso
ne mitiga il rigore,
ne compensa il blu
in azzurro cielo...

Lascia che la marea
scombini le carte,
distragga molluschi e granchi
mescolando le acque,
rendendo ossigeno
agli anfratti nascosti...

Esco dall'acqua
respiro forte
la barba bagnata
per rituffarmi nel blu
come se non avessi
mai voluto altro
palombaro inesperto
tenace apnea...

Non fa per me
ripararmi in rada
o sulla spiaggia
quando il mare e' mosso
e l'onda toglie il fiato...

Se guardi in alto
dal profondo dell'abisso
scorgerai il mio sorriso
riflesso nei bagliori
del blu notte...
danza di luci
per un abbraccio
senzafine..

fab 2010

venerdì 21 gennaio 2011

A te principessa...



Amore..
Guardami
dall'alto delle nubi
cariche di neve...
raggiungimi
su questa riva
sferzata dal vento.


Ho voglia di te...

Frustami con le tue chiome di seta,
graffiami con le tue unghie laccate,
mordimi con la tua bocca umida,


e poi..

carezzami con le tue parole,
inebriami con il tuo profumo,
abbracciami

fammi sentire il tuo corpo
sussurrami parole d'amore
parole d'oltremare
rumori di risacca
dalla tua anima alla mia.


E ancora...

Baciami e fatti baciare,
passione e sfinimento..
percorro la tua pelle..

Leccami ed assaporami
stringimi e sentimi in te

Chiudo gli occhi
e volo..
assieme a te
ancora una volta
f2010


giovedì 20 gennaio 2011

Occhi Chiusi



Occhi Chiusi
come seduto dinanzi a te.

Il tuo viso tra le mie mani,
occhi negli occhi
a scrutarne l'infinito,
liquida emozione
lacrime calde che mi rigano i pollici.


E mi perdo
entrando a mani giunte
nel mare dei tuoi occhi,
oceano sconfinato
sensazione calda

E chiudo le palpebre
le nostre anime si toccano
avvolte dal blu
delle nostre lacrime
d'amore.

mercoledì 19 gennaio 2011

Aspettando l'alba

Momento eterno
silenzio di una notte
tra sogno e nuda
bruciante sensazione
di te...

Il sogno e' pulsante
nella luce di questo taglio di luna,
capriccio d'amore senza fine,

tienimi qui,
nell'abbraccio della nostra notte.
Fa che l'alba ci sorprenda
ancora abbracciati



Per alzarci in volo
senza parole, allo scoccare
complice dei nostri sguardi
verso l'orizzonte indaco
della prossima alba...
liberi tra cielo e mare..

martedì 18 gennaio 2011

Fascino della marea


Lasciva e affascinante

come acqua di mare


ti sento su di me

ovattata ed umida

carezza di sale


mi sento come acqua

abbracciata ad ogni

piu' piccolo lembo

del tuo corpo..


La marea sale

l'abbraccio avvolge

rinfrescante sensazione d'amore

quasi un nuovo incontro

emozione liquida

che si rinnova



lunedì 17 gennaio 2011

Rosablu





Primo pensiero
nel bianco accecante
del trasmutare della nebbia
notturna in brina del mattino.


Tu angelo biondo


Caffe' nero
profumato come sempre
edulcorato dai pensieri
di questa notte senza sonno


Io risveglio arruffato


Una doccia veloce
accarezzandomi il petto
con saponi al sandalo
comprati per pensarti
quasi che ci fossi tu
a prenderti cura di me.


Manchi a me...


A quest'anima
strizzata come cencio
umida e odorante
come alga marina
bisognosa di sole.


Sei profumo di rosa..


La sinfonia
di parole non dette
di emozioni attese
di una voce...


Rosa blu
rampicante
indistricabile
sui muri a secco
della creuza della mia vita.


sabato 15 gennaio 2011

Scrivere....nel cielo..


Parole,
tratti di inchiostro..
scrivo nel cielo


di gelo e di stelle
in queste notti di brina e luna
Scaldo il mio sguardo all'insu'
scrivendo nel cielo
a caratteri rosso e argento
quanta voglia di respirare
profumi antichi, odori
apparentemente nuovi
Sentori d'amore...


Scrivevo sul mare
dal mio scoglio di quarto
nelle sere di tramonti
mai uguali a loro stessi



Sogni e parole
speranze e delusioni
gioie e tenerezze
dedicate a volte
libere e leggere ed eterne
in altri frangenti...



Questa sera,
il mare e' lontano
sotto una forte nevicata
allora disegno nel cielo
di ghiaccio e di luna


come se fosse
il mio oceano sconfinato
foglio senza righe
dove dipingere le note e
i colori delle emozioni.


Sensazione liquida
sempre marea
seppur in questo asciutto
e secco inverno...
Come sangue,
nelle vene....sento te...
sento me....
sento la vita.


fs2010

Un messaggio....



Ti sento oltremare,
sento il tuo odore
mescolarsi alla salsedine
ad ogni raffica di questo maestrale.

Impazzire in silenzio
con le lacrime secche
per non poterti toccare
per non poterti sentire ...ridere...piangere.

Rispettosamente muto
tra i sibili del vento
bocca arsa e asciutta
mastica amaro e sputa rimpianto.

Sei nave tra onde di burrasca
dal molo cerco la tua sagoma
apparire tra schiuma e ripide picchiate nel blu.
Voglia di tuffarmi in tempesta
e condividere la fatica di mille marinai
assieme su quel piroscafo cigolante
tartassato e squassato
dalla potenza dei marosi.

Ho paura di impazzire
apparente distacco di quiete
invero fuoco profondo,
ansia e impotenza
passione e voglia...

 Marconista, ordunque!
 lancia un messaggio
affinche' io possa salpare
e tra l'onde e la burrasca
seguire i riflessi platino
della sensuale tua chiglia
per raggiungerti...
ovunque,
oltremare,
amore.


venerdì 14 gennaio 2011

sfumato...



Sfumato,
seduto appoggiato
come una statua di sale
appena scalfita dal vento
e da liquide ed acide lacrime.

Occhi vitrei
persi nell'orizzonte
senza distinzione tra mare e cielo
liquida emozione che si fa illusione

Nebbiosa ed anonima
sagoma agli occhi dei passanti
invisibile
mi sto sciogliendo al lento ritmo
dello scorrere delle mie lacrime
che liquefano la gioia passata
in disordinati e veloci
rivoli di dolore...

giovedì 13 gennaio 2011

Baci


ho ancora impresse
come poesie imparate a memoria
le rughe sottili e morbide
delle tue labbra...

ad occhi chiusi
ne ricordo ogni irregolarita',
ne rammento la morbidezza...

ho ancora nella gola
il sapore della tua lingua
presuntuosa dominatrice
di ogni mio sospiro...

sento ancora vivo
il dolce dolore dei tuoi morsi
nelle passionali tormente
mentre ci avvinghiavamo
l'uno all'altra
a scambiarci l'anima...






Gira intorno...

Il sentiero dei miei pensieri
mi porta ovunque sei
gira attorno,
senza sosta,
al tremolio avido e impaziente
del mio cuore agitato..

Nebbia attorno
a diluire le ansie
di un mondo di vento
magicamente confinato
ai margini
del camminamento
delle mie sensazioni.

Gira senza sosta
attorno
a quel frassino secolare
che ti nasconde
...come le tue paure,
....come le tue incertezze

Una altalena
dove sostare
a far riposare cuore
e pensieri...
ad asciugare lacrime
a cercarti ad ogni squillo
per tornare ancora
ad immaginare te... 
bionda sovrana
delle mie pulsioni
dolce madre
delle mie angosce d'amore...

Ancora un giro
e non mi stanco
ne di camminare
ne  tantomeno di aspettare
....per rivederti ancora
agitare la tua chioma
.....marea bionda
che mi carezza l'anima
nei lunghi sogni
di questo silenzioso sonno..